Uno studio, pubblicato recentemente su Nature Communications, descrive la scoperta di una nuova sintesi della fosfina (PH3)
a partire dagli elementi in condizioni di alta pressione e alta temperatura in assenza di catalizzatori. Lo studio, ad opera di un team di ricercatori dell'Istituto di Chimica dei Composti OrganoMetallici del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Sesto Fiorentino (CNR-ICCOM), del Laboratorio Europeo di Spettroscopia Non-lineare (LENS), del Dipartimento di Chimica dell’Università di Firenze e dello European Synchrotron Radiation Facility (ESRF), dimostra inoltre che, a pressione ancora più alta e a temperatura ambiente, PH3 e idrogeno molecolare (H2) formano un composto cristallino di formula (PH3)2H2, che non era mai stato osservato fino ad ora per nessuno degli elementi del gruppo 15 della tavola periodica.
Matteo Ceppatelli, Demetrio Scelta, Manuel Serrano-Ruiz, Kamil Dziubek, Gaston Garbarino, Jeroen Jacobs, Mohamed Mezouar, Roberto Bini, Maurizio Peruzzini. High pressure synthesis of phosphine from the elements and the discovery of the missing (PH3)2H2. Nature Communications 2020, 11, 6125.
Maggiori informazioni alla pagina: https://www.cnr.it/it/comunicato-stampa/9883