Il Direttore di Dipartimento, i Direttori degli Istituti e tutti i colleghi del DSCTM esprimono sentita vicinanza alla famiglia di Lapo Luconi per la tristissima perdita. 

Lapo Luconi nasce a Firenze 42 anni fa, si laurea in Chimica nella stessa città e svolge il suo PhD presso il gruppo ICCOM del CNR di Sesto Fiorentino. Dopo un lungo precariato, alla fine del 2018  entra a far parte dello staff permanente ICCOM come Ricercatore. La sua attività e la sua intensa produzione scientifica lascia intravedere tutta la sua passione e la sua dedizione per un lavoro che per lui era prima di tutto un dovere, quasi si sentisse in debito verso ciò che gli aveva permesso di realizzarsi professionalmente e socialmente. Non credo che sia opportuno elencare i meriti scientifici di Lapo. Chi lo ha conosciuto e chi ha avuto modo di interagire con lui, conosce bene lo spessore scientifico della persona. Ma Lapo era anche altro, molto altro. Era prima di tutto una persona gentile, una persona buona e disponibile capace di mantenere ottimi rapporti anche con persone a lui antitetiche. Non mancava mai un grazie al termine dei suoi discorsi e talvolta si scusava quasi istintivamente senza che alcuna scusa fosse necessaria o richiesta. Ed è questa la grande eredità che Lapo ci lascia e della quale dovremo tener conto in tutte le occasioni in cui lo ricorderemo. Dietro al suo sarcasmo e al suo spirito critico che si dischiudeva solamente con i suoi amici più intimi, c’era sempre un gentiluomo, una persona sensibile, buona e disponibile con tutti, proprio tutti.

Dopo una malattia di 10 mesi che ha sconvolto tutti quanti, la sua famiglia e i tanti che gli volevano bene, Lapo ci ha lasciati. Non rimane che consolarci nel prezioso ricordo che ha lasciato in ciascuno di noi, in sua moglie Claudia e nella piccola Carlotta (il suo più grande capolavoro - come lui la definiva). Spero che il tempo ci porti a ricordarlo con il sorriso che sono certo è la forma di ricordo che Lui avrebbe voluto lasciare in noi.

Gli amici di ICCOM