A seguito della decisione unilaterale degli Stati Uniti d’America di uscire dagli accordi di Parigi sul clima, il Presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron, ha lanciato, il 1 ° giugno 2017, un appello a ricercatori, imprenditori, associazioni e ONG, ad unirsi alla Francia per guidare la lotta contro i cambiamenti climatici e per la ricerca di soluzioni energetiche alternative e sostenibili per il pianeta, attraverso il bando per progetti di ricerca "Make Our Planet Great Again".
Al termine della selezione, 18 progetti di alto profilo scientifico sono stati selezionati da un team di esperti internazionali e ammessi a finanziamento per un importo di 1,5M € ciascuno. Tra questi Il progetto TRAINER (CaTalysts foR TrAnsItion to ReNewable Energy FutuRe) presentato dal Dr. Giuliano GIAMBASTIANI dell’Istituto di Chimica dei Composti OrganoMetallici (ICCOM-CNR) è risultato tra i vincitori e pertanto ammesso a finanziamento.
Il Progetto TRAINER riguarderà lo sviluppo di materiali catalitici innovativi a partire da network carboniosi con specifiche capacità templanti (chimiche e morfologiche) da impiegarsi per l’ancoraggio e la stabilizzazione di fasi attive quali “single-atom” o nanocluster metallici, nonché per la crescita controllata di “coatings” superficiali a base di sufuri metallici altamente difettivi. L’ingegnerizzazione superficiale degli stessi network carboniosi offrirà anche la possibilità di sviluppare materiali catalitici a singola fase “metal-free” per l’attivazione e la conversione di piccole molecole in processi catalitici al cuore delle energie rinnovabili.
Grazie al finanziamento ricevuto, il Dr. GIAMBASTIANI, svolgerà nei prossimi 4 anni parte della sua attività di ricerca nel campo della chimica delle energie rinnovabili presso l’istituto del CNRS di Strasburgo (ICPEES - Institut de chimie et procédés pour l'énergie, l'environnement et la santé – Dr. Cuong PHAM-HUU) con il quale intrattiene una proficua collaborazione scientifica oramai da più di 5 anni. il Dr. GIAMBASTIANI manterrà la stretta collaborazione con il suo gruppo di provenienza presso ICCOM-CNR, garantendo così continuità al suo lavoro, interdisciplinarità e internazionalizzazione alla ricerca.
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